Susan Lazarchick si è avvicinata al Pilates con un approccio fisioterapico nel 2014 dopo una caduta all’indietro che le ha causato una frattura a scoppio della vertebra L-3. Susan è una donna con una protesi all’arto destro alla quale, dopo la menopausa, le è stata diagnosticata l’osteopenia. Un lavoro rivolto al rafforzamento muscolare era diventato quindi indispensabile per lei. Susan ha iniziato a praticare Pilates presso il Nelson Chiropractic & Pilates Center nel New Jersey. Ora si sente più forte, con una postura migliorata, e riesce a camminare meglio nonostante la caduta. Dopo un lavoro con protocolli di chinesiologia, attraverso l’utilizzo degli attrezzi Pilates, mirato al controllo neuromuscolare sul centro e il bacino, Susan ha ristabilito una deambulazione più sicura e fluida che è la problematica maggiore che ogni mutilato deve affrontare e condivide con gioia la sua esperienza per essere di aiuto ad altre persone come lei.
Fonte: livingwithamplitude.com
