Presentata online la traduzione in italiano del libro su Joe

Eventi

schermata di Zoom con tutti i relatoriIn questo momento di difficoltà per tutti, Genesi, referente italiano per Balanced Body, non ha organizzato l’annuale Pilates on Tour, ma ha celebrato comunque la figura e il lavoro di Joe Pilates con una presentazione online organizzata venerdì scorso, l’indomani della ricorrenza del suo compleanno. Un grande dispiegamento di forze e di relatori per dare valore alla conclusione di un bel progetto: la traduzione in italiano del libro Caged Lion: Joseph Pilates and his Legacy (Leone in gabbia – La vita di Joseph Pilates e la sua eredità) di cui trovate un post in questo blogazine. Presenti Emiliano Cais, fondatore di Genesi che ha reso possibile la pubblicazione, Elisa Pavan, master instructor Balanced Body, che ne ha coordinato la realizzazione, Roberto Cerini, master instructor Balanced Body, che ha moderato la presentazione, e alcuni ospiti a cominciare dall’autore John Howard Steel, avvocato in pensione, che è stato cliente ed amico di Joe Pilates praticando la sua tecnica per quasi sessant’anni e che ha offerto attraverso la scrittura uno sguardo su Pilates uomo.Copertina del libro

Steel ha raccontato di avere iniziato a fare lezione da Joe quando aveva 21 anni spinto da sua madre che era interessata a quanto di innovativo si poteva presentare in tutti i campi. Colpito dal suo carisma, si sentì come soggiogato e in dovere di eseguire ogni sua indicazione apprezzando la sua capacità di ispirare le persone e di spingerle a dare il massimo.

A seguire sono intervenuti anche Ken Endelman, fondatore di Balanced Body, Shari Berkowitz, insegnante e presenter che ha avuto tra i suoi clienti lo stesso Steel, ed Elisabeth Larkam, insegnante di chiara fama tra i pionieri di seconda generazione che ha tenuto una breve lezione finale tratta dal Matwork di Return to Life.

Un panel davvero interessante per un libro che incuriosisce e che tradotto offre un’opportunità in più per gli insegnanti italiani. Peccato i tempi serrati della presentazione che non hanno permesso di godere a pieno dei diversi contributi. Non resta che leggere!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *