Il Pilates online è possibile?

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Emiliano Cais

Emiliano Cais

Il Pilates online è possibile? Questo il tema dibattuto mercoledì scorso nell’ambito di un incontro tenutosi sulla piattaforma Zoom organizzato da Genesi, referente nonché distributore Balanced Body in Italia, e Sportclubby, la piattaforma che permette di organizzare e praticare attività fitness e sportiva online. Circa 170 persone collegate, per lo più insegnanti. Anche se è mancato lo spazio per qualche domanda o considerazione, diversi sono stati gli spunti emersi. Emiliano Cais, titolare di Genesi, crede che il Pilates online si possa fare con ovvie modalità diverse rispetto ad una lezione classica in studio. «Bisogna acquisire anche competenze differenti. Le lezioni online si possono fare pagare e possono essere utilizzate per proseguire o incrementare il proprio business. Si può ridefinire il prezzo, non c’è attualmente un modello unico. Devo dire che in questi giorni abbiamo imparato che sopravvive chi si sa adattare».

Alessandro Cappellotto, Chief Marketing Officer di Genesi, è convinto che Joe Pilates avrebbe approfittato di questa opportunità offerta dalla tecnologia, dato il suo obiettivo di accessibilità da parte di tutti del metodo Pilates, e ha sottolineato come lui stesso avesse ideato attrezzi come la Wunda Chair da oggetti di arredo per la casa, in una sorta di quello che potremmo definire oggi home fitness.

Biagio Bartoli e Stefano De Amici hanno presentato le caratteristiche di Sportclubby evidenziando che i social media sono i luoghi dove si trovano gli utenti che poi però vanno convogliati su un’altra piattaforma per poterli gestire e fare business.

Cais ha presentato inoltre l’iniziativa Pilates Discovery che, in questa seconda edizione, si sta svolgendo online tutti i martedì e giovedì di maggio con lezioni di formazione insegnante gratuite ed aperte a tutti.

A conferma di quanto discusso si può aggiungere che il Pilates online Pilates Anytime lo fa da tempo e con discreto successo. Sicuramente oltreoceano sono più avanti con il processo di digitalizzazione, ma anche nel nostro paese non mancano esempi come Mat You Can, ideato da Enzo Ventimiglia, e Pilates Anywhere, creato da Claudia Fink. Bisogna ancora fare i conti con i problemi di connessione e del tasso di digitalizzazione ancora basso in Italia. Sicuramente questa situazione di emergenza ha dato una sferzata in questa direzione.

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