I diversi target del Pilates

Business tips

pilates-comunicare-clientelaIl Pilates è una tecnica adatta a tutti, anche se non tutti sono adatti al Pilates. Non può certo piacere, ad esempio, a coloro che amano saltare e finire un allenamento sudati fradici oppure ai fedelissimi del “no pain, no gain”. In mezzo a questi “tutti” c’è un’infinità di persone con caratteristiche ed esigenze differenti. Nel momento in cui si apre uno studio Pilates o si vuole incrementare la propria clientela, è necessario tenere presente quindi a chi ci si vuole rivolgere. Avere ben in mente il target nella strategia di comunicazione è fondamentale per fare la scelta giusta degli strumenti da utilizzare per raggiungerlo. Per promuoversi verso i giovani si potrà far ampio uso dei social media, che permettono anche attività a costi molto ridotti. Diverso è il caso delle persone anziane che molto spesso non hanno accesso ad internet e per le quali bisognerà mettere in campo azioni più mirate attraverso collaborazioni con studi medici oppure materiale informativo distribuito in luoghi come centri sociali ricreativi, parrocchie, terme.

Per ogni categoria di persone si deve quindi scegliere lo strumento di comunicazione più consono. Ma quali sono i potenziali clienti più interessanti? Dipende certamente dal tipo di studio o centro in cui si opera e dalle attitudini ed esperienze degli insegnanti che vanno sempre tenuti presente. Ecco però qualche indicazione: sportivi che vogliono migliorare le loro performance, over 50 e oltre che vogliono contrastare il naturale irrigidimento muscolare, persone che hanno subito interventi che devono recuperare le normali funzioni, neomamme alle prese con la diastasi post partum, giovani con problemi posturali.

Chi lavora nel Pilates deve sapere che non può “sparare nel mucchio”, ma che per acquisire clientela deve fare un lavoro di cesellatura.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *